L'Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti (ORGR)

 

L'Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti (ORGR), istituito con Legge regionale 26 maggio 2016, n. 14, è organizzato in un livello di indirizzo programmatico e coordinamento delle azioni ed in un livello tecnico–amministrativo di gestione delle attività, ai sensi della D.G.R. 342 del 06/07/2016.
L’indirizzo ed il coordinamento sono svolti dall’Organo Consiglio Direttivo, formato dall’Assessore Regionale all’Ambiente, dal Presidente della Commissione Ordinaria all’Ambiente del Consiglio Regionale, dal Direttore Generale all’Ambiente della Giunta Regionale, dal Direttore Generale dell’ARPAC e da un componente con funzioni di Presidente.
Partecipano all'Osservatorio tre esperti nelle materie ricomprese fra le attività ed i compiti dell'ORGR per i profili giuridico amministrativi e tecnico/scientifici provenienti dal settore pubblico o privato e tre rappresentanti del mondo associazionistico di cui uno in rappresentanza delle associazioni ambientaliste locali, uno delle associazioni riconosciute a livello nazionale e uno per le associazioni dei consumatori maggiormente rappresentative; per la loro individuazione la Giunta procede alla pubblicazione di un avviso con richiesta di manifestazione d'interesse. I membri sono scelti tramite sorteggio aperto al pubblico tra i soggetti titolati che ne abbiano fatto richiesta; la partecipazione è a titolo gratuito e si provvede ogni 4 anni alla loro rotazione attraverso nuova pubblicazione dell'apposito avviso.
Con D.P.G. 53 del 4 marzo 2021 è stato nominato Presidente dell'Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti, in attuazione dell'articolo 21 della Legge Regionale 26 maggio 2016 n. 14, il Dott. Vincenzo De Luca.
Con il medesimo decreto al Presidente dell’ORGR è stato attribuito l’incarico di formulare indirizzi ai fini della definizione di un programma di attività relative alla sostenibilità ambientale che si interconnettano con le attività dell'Osservatorio.
In materia di educazione ambientale, l’Osservatorio ha in corso un Protocollo d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania sulla base del quale sono conferite, per gli anni scolastici di riferimento, borse di studio agli studenti di ogni ordine e grado della regione ivi comprese le scuole dell’infanzia.
E’ istituito presso l’Osservatorio il tavolo di coordinamento per la sostenibilità ambientale composto dalle direzioni generai di sanità e ambiente nonché dall’ARPAC e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del mezzogiorno che ha l’obiettivo di Formulare indirizzi ai fini della definizione di un programma di attività relative alla sostenibilità ambientale in Campania.
L’Osservatorio, ai sensi della Legge 14/2016 (Art. 21 commi 3, 4, 5, 6) e della D.G.R. n. 342 del 06/07/2016, in accordo con quanto stabilito dalla delibera Arera 15/2022 (Testo Unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei servizi urbani – TQRIF), ha elaborato la “Carta dei diritti e dei doveri dell’utente” nell’ambito del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani in Campania."


L’Osservatorio è presente presso gli Atenei della Campania con il format “Forum per la Campania Sostenibile” attraverso il quale è costantemente assicurata un’ interlocuzione con i vertici regionale e gli studenti universitari sui maggiori temi ambientali.

Gli incontri

Nuovo ciclo integrato dei rifiuti in Campania: La Carta dei diritti e dei doveri

 

"Campania per la salute". Nuovo incontro per la sostenibilità ambientale ad Avellino

 

Arpac partecipa al convegno "La Campania per il clima". Nuovo incontro a Calitri

 

Arpa Campania partecipa al ciclo di incontri "La Campania per il Clima: nuove idee per la sostenibilità ambientale"

 

“La Campania per il clima". Tavola rotonda all'Università Vanvitelli

 

“La Campania per il clima”: nuove idee per la sostenibilità ambientale