Indietro “Operazione Primavera”, azione di prevenzione dei reati ambientali dell’Esercito Italiano e Forze dell’Ordine

Data Pubblicazione: 26-apr-2023

“Operazione Primavera”, azione di prevenzione dei reati ambientali dell’Esercito Italiano e Forze dell’Ordine, individuati numerosi lavoratori irregolari e ammende per 300 Mila euro 
   


Ancora una forte azione dello Stato in “Terra dei Fuochi” con unità dell’Esercito Italiano e Forze dell’Ordine, che sulla base della programmazione della Cabina di Regia “Terra dei fuochi”, presieduta dall’Incaricato Filippo Romano, sotto il coordinamento delle prefetture di Napoli e Caserta, hanno controllato nel corso di tutta la settimana decine di attività commerciali, con un imponente dispiegamento di personale e mezzi, anticipato dalla ricerca e sorveglianza del territorio dagli Aeromobili a Pilotaggio Remoto e pattuglie a terra dell’Esercito oltre che dai droni dei Vigili del Fuoco e dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza. Martedì 18 aprile, A Casandrino, su delega della Procura di Napoli Nord, sono state passate al setaccio 6 attività commerciali in odore di produzione di una grossa fetta della “filiera del rifiuto” nell’ area del grosso centro del Napoletano.
Di queste, cinque sono state sanzionate con ammende per circa 60 Mila euro per reati amministrativi ed afferenti alla gestione dei  rifiuti, tra queste un’attività di fabbro è stata sequestrata penalmente, mentre, per le altre, che erano prevalentemente impiegate per lavorazioni del settore tessile, oltre alla gestione di rifiuti, sono stati individuati sia lavoratori a nero che decine di extracomunitari irregolari, provenienti dal Bangladesh, che avevano tra l’altro già precedenti importanti per vari reati tra cui spaccio di sostanze stupefacenti.
Mercoledì 19 aprile a Cardito, Caivano, Crispano (NA), con ordinanza della Questura di Napoli, sono state controllate 3 attività commerciali e poste sotto sequestro 700 mq di aree di sversamento, 7 persone sono state identificate, 2 persone sono state denunciate e 2 persone sono state sanzionate, con multe per un totale di oltre 180 mila Euro, in particolare, a  Cardito è stato rinvenuto un deposito incontrollato di rifiuti in area privata, il proprietario è stato sanzionato per attività illecita di gestione di rifiuti speciali pericolosi e non, tra cui lamiere zincate e materiali ferrosi, oltre che ed edificazione abusiva, a Crispano, a seguito del controllo ad una attività commerciale il proprietario è stato sanzionato a causa di un deposito irregolare ed incontrollato di rifiuti.
L’operazione è stata condotta dall’ Esercito, Polizia Municipale di Caivano, Carabinieri di Crispano, Polizia Municipale di Crispano, Guardia di Finanza di Fratta Maggiore, Polizia Municipale di Cardito e Polizia di Stato di Afragola.
Sempre il 19 Aprile durante un’attività congiunga con i Carabinieri di San Marcellino (CE) è stato condotto un controllo presso attività regolare di autocarrozzeria, dove il proprietario è stato sanzionato con un’ammenda di 16 mila Euro per mancata autorizzazione del sistema di verniciatura di auto, inoltre l'attività è stata posta sotto sequestro.
Il 20 aprile, il Raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano, a guida Primo Reggimento Bersaglieri, insieme alle Forze di Polizia territoriali, ha operato con ordinanza della Questura di Caserta, nei comuni di Capodrise, Marcianise, Recale e Macerata Campania.
 
Le attività congiunte hanno visto impiegate pattuglie di, Carabinieri di Marcianise, e S.M Capua Vetere, Polizia Locale di Capodrise, Recale, Marcianise, Macerata Campania e Portico Di Caserta, Polizia Metropolitana Di Napoli, Polizia Provinciale Di Caserta, Guardia Di Finanza Marcianise e Caserta, ASL di Caserta, ARPAC di Caserta e ICQRF.
In particolare a Macerata Campania, presso un'area privata sono stati rinvenuti rifiuti ed attrezzature agricole non custodite correttamente, le attrezzature agricole ed i rifiuti sono stati sequestrati (70 mq) e il proprietario sanzionato per abbandono/deposito di rifiuti con una ammenda di 6 Mila Euro.

A Capodrise, presso un deposito edilizio, il proprietario è stato sanzionato con una ammenda di 36 mila euro e l'intera attività, di circa 200 mq è stata posta sotto sequestro per gestione dei rifiuti in assenza di autorizzazione.
Inoltre durante l’operazione sono state controllate altre 3 attività risultate in regola a seguito degli accertamenti. 
     
Le donne e gli uomini dei Corpi di Polizia, Pubblica Sicurezza e Forze Armate con determinazione ed encomiabile impegno, costantemente in prima linea, stanno sferrando duri colpi al malaffare e all’illegalità, colpendo in modo mirato e selettivo le attività illegali, l’abusivismo e lo smaltimento illecito di rifiuti, dando un forte segnale della presenza dello Stato a favore e in difesa di cittadini e dei territori.

Napoli, 20 aprile 2023.

L’Ufficio del Viceprefetto Incaricato