Indietro Arpac al workshop SiCon 2024 Siti Contaminati

Data Pubblicazione: 16-feb-2024

Il  SiCon siti contaminati è giunto quest’anno alla XV edizione con il workshop che si è tenuto a Taormina dall’8 al 10 febbraio scorsi. L’obiettivo è stato quello di costruire un’occasione di proficuo confronto tra gli operatori del settore che ha messo a disposizione dei partecipanti un ampio quadro di quanto ad oggi realizzato nel campo delle bonifiche con specifico risalto agli aspetti tecnico-operativi. Nel corso dell’evento sono stati illustrati casi di studio di risanamento e messa in sicurezza di siti contaminati a scala industriale grazie alla partecipazione di esperti nel settore delle bonifiche di terreni, acque sotterranee, sedimenti e siti minerari. Una sessione è stata dedicata interamente ai risultati più recenti della ricerca scientifica sulle tecnologie di risanamento.
Per Arpa Campania sono intervenute l’ing. Diana Della Rocca e la geologa Gabriella Massaro (Unità Operativa Suolo e Siti Contaminati del Dipartimento di Napoli) che hanno illustrato le più recenti, ecosostenibili e innovative tecniche messe in campo per la bonifica delle acque sotterranee contaminate all’interno di un sito industriale attivo e ubicato nell’Area metropolitana di Napoli e le tecnologie di Desorbimento Termico, Landfarming e Air Sparging/Soil Vapor Extraction adoperate per la bonifica del suolo in un ex sito di raffinazione e chimica nella zona orientale della città.
Il SiCon è stato organizzato dai gruppi di Ingegneria Sanitaria-Ambientale dell’Università degli Studi di Brescia, dell’Università degli Studi di Catania e della SAPIENZA Università di Roma in collaborazione con l’ANDIS (Associazione Nazionale di Ingegneria Sanitaria-Ambientale), il GITISA (Gruppo Italiano di Ingegneria Sanitaria-Ambientale) ed il CSISA (Centro Studi di Ingegneria Sanitaria Ambientale) di Catania. Media Partner del SiCon 2024 sono stati Remtech Expo, DEA Edizioni RECOVER MAGAZINE e Recycling.