Indietro Incendio Napoli Est 27 agosto: livelli di diossine sotto soglia di quantificazione

Data Pubblicazione: 05-set-2023

Aggiornamento del 5 settembre 2023 - ore 16.30

In esito al ciclo di campionamento della durata di 24 ore, svolto tra domenica 3 e lunedì 4 settembre, mediante un campionatore ad alto flusso situato nei pressi del capannone di via delle Repubbliche Marinare (Napoli est) interessato da un incendio nella notte tra il 26 e il 27 agosto, è risultata una concentrazione di diossine e furani inferiore al limite di quantificazione della metodica utilizzata. 
Nella tabella in calce sono riepilogati tutti i risultati dei campionamenti per la ricerca di diossine e furani (PCDD/PCDF) effettuati dall’Agenzia in relazione all’incendio in questione a partire dal 27 agosto. Si rimanda ai precedenti comunicati diffusi il 27, 29, 30 agosto, 1 e 4 settembre scorsi per un quadro completo dell’intervento dell’Agenzia.

Dati campionamento:
Via delle Repubbliche Marinare,128 Coordinate GPS 
Lat. 40°50’34’’ N; Long.1418’29.10’’ E


Comunicato stampa del 4 settembre 2023 - ore 17.30. Incendio Napoli Est 27 agosto: livelli di diossine in linea con valori di riferimento

Sono disponibili ulteriori risultati del monitoraggio delle diossine disperse in atmosfera a seguito dell’incendio che nella notte tra il 26 e il 27 agosto è divampato in un capannone sito in via delle Repubbliche Marinare nella periferia est di Napoli (si rimanda ai precedenti comunicati diffusi il 27, 29, 30 agosto e 1 settembre scorsi).  

Sono oggi disponibili i risultati relativi al quinto, sesto e settimo ciclo di campionamento (v. tabella in calce), eseguiti mediante un campionatore ad alto volume collocato nei pressi del luogo dell’incendio. Gli esiti analitici, relativi a tre periodi di 24 ore, in data 31 agosto – 1 settembre, 1-2 settembre e 2-3 settembre, restituiscono rispettivamente valori di 3,85 I-TEQ pg/Nm3, 0,5 I-TEQ pg/Nm3, 0,13 I-TEQ pg/Nm3 (picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente).  

Dopo i valori elevati riscontrati in esito ai precedenti cicli di campionamento, i risultati più recenti evidenziano dunque una graduale diminuzione delle concentrazioni di diossine e furani, fino a rientrare, tra sabato 2 e domenica 3, sostanzialmente entro i valori di riferimento correntemente utilizzati (valori dell’ordine di 0,1 pg/m3 individuati dalle Linee guida dell’Oms sulla qualità dell’aria, valore di riferimento di 0,15 pg/Nm3 I–TEQ proposto dal LAI-Germania).  

Il monitoraggio prosegue per verificare l’andamento, nel corso del tempo, delle concentrazioni di tali microinquinanti.   

Di seguito, si riepilogano i dati ad oggi disponibili inerenti al monitoraggio PCDD/PCDF eseguito. 

Dati campionamento: 

Via delle Repubbliche Marinare,128 Coordinate GPS  

Lat. 40°50’34’’ N; Long.1418’29.10’’ E 

data 

 

Risultato  

(I TEQ pg/NM

Sommatoria PCDD/PCDF 

 

 

Limite di quantificazione        

(I TEQ pg/NM3

 

Valore di riferimento 

Linee Guida 

OMS   

(pg/m3) 

 

 

Valore di riferimento LAI-Germania 

(I-TEQ pg/Nm3) 

27- 28 agosto 2023 

  14,5 

 

 

 

0,0145 

 

 

 

0,1 

 

 

 

0,15 

28- 29 agosto 2023 

  81,8 

29- 30 agosto 2023 

153,8 

30- 31 agosto 2023 

  38,1 

 31 agosto – 1 settembre 2023 

  3,85 

 

1-2 settembre 2023 

  0,5 

2-3 settembre 2023 

  0,13 

 

Comunicato stampa del 1 settembre 2023 - ore 17.20 - Incendio Napoli Est dello scorso 27 agosto: diossine superiori a valori di riferimento

È ancora in corso l’intervento dell’Arpa Campania sul territorio della periferia Est di Napoli per monitorare gli effetti ambientali dell’incendio che nella notte tra il 26 e il 27 agosto è divampato in un capannone sito in via delle Repubbliche Marinare (si rimanda ai precedenti comunicati diffusi il 27, 29 e 30 agosto scorsi).  

Sono oggi disponibili i risultati relativi al terzo e al quarto ciclo di campionamento, eseguiti allo scopo di misurare la concentrazione di diossine e furani dispersi in atmosfera, mediante un campionatore ad alto volume collocato nei pressi del luogo dell’incendio. Gli esiti analitici, relativi a due periodi di 24 ore, in data 29-30 agosto e 30-31 agosto, restituiscono rispettivamente valori di 153,8 I-TEQ pg/Nm3 e 38,1 I-TEQ pg/Nm3 (picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente). Le concentrazioni relative alla sommatoria PCDD/PCDF, nei periodi di campionamento indicati, restano dunque superiori ai valori di tossicità equivalente, mediamente riscontrabili in ambiente urbano e soggetti a grande variabilità, come individuati dalle Linee guida dell’Oms sulla qualità dell’aria (valori dell’ordine di 0,1 pg/m3), nonché al valore di riferimento, correntemente utilizzato dalla comunità scientifica, di 0,15 pg/Nm3 I–TEQ proposto dal LAI-Germania. Si evidenzia una significativa riduzione delle concentrazioni riscontrate, dopo il picco di 153,8 I-TEQ pg/Nm3 riscontrato in esito al terzo ciclo di campionamento.   

Il monitoraggio prosegue per verificare l’andamento, nel corso del tempo, delle concentrazioni di tali microinquinanti.   

Dal pomeriggio di domenica 27 agosto, fino alla mattina del 31 agosto, ha operato anche un laboratorio mobile, installato nelle immediate vicinanze dell’incendio, il quale ha misurato le concentrazioni orarie di monossido di carbonio, ossidi di azoto, ozono e particolato (PM10 e PM2.5). L’esame dei dati grezzi evidenzia, anche per il giorno 30 agosto, dei picchi nelle concentrazioni orarie di PM10 che, seppure in attenuazione rispetto a quanto registrato nei giorni precedenti (si rimanda ai comunicati diffusi nei giorni scorsi), danno comunque luogo a un superamento della soglia di 50 µg/m3 (microgrammi per metro cubo) fissata dal decreto legislativo 155/2010 per la media giornaliera di tale inquinante.  

I risultati degli ulteriori accertamenti in corso verranno diffusi non appena disponibili.  

Di seguito, si riepilogano i dati ad oggi disponibili inerenti al monitoraggio PCDD/PCDF eseguito. 

 

Dati campionamento: 

Via delle Repubbliche Marinare,128 Coordinate GPS  

Lat. 40°50’34’’ N; Long.1418’29.10’’ E 

 

 

Risultato  

(I TEQ pg/NM

Sommatoria PCDD/PCDF 

 

 

Limite di Quantificazione       (I TEQ pg/NM3

Campionamento 

27- 28 agosto 2023 

14,5 

 

 

 

0,0145 

Campionamento 

28- 29 agosto 2023 

81,8 

Campionamento 

29- 30 agosto 2023 

153,8 

Campionamento 

30- 31 agosto 2023 

38,1 

Campionamento 

 31 agosto – 1 settembre 2023 

In itinere 

 

Comunicato stampa del 30 agosto 2023 - ore 18.30 - Incendio Napoli Est dello scorso 27 agosto: risultati concentrazioni diossine e altri inquinanti

Dalla scorsa domenica l’Arpa Campania è impegnata sul territorio della periferia Est di Napoli per valutare gli effetti ambientali dell’incendio che nella notte tra il 26 e il 27 agosto è divampato in un capannone sito in via delle Repubbliche Marinare (si rimanda ai precedenti comunicati diffusi il 27 e il 29 agosto scorsi).

Sono oggi disponibili i risultati relativi al secondo campionamento, eseguito allo scopo di misurare la concentrazione di diossine e furani dispersi in atmosfera, mediante un campionatore ad alto volume collocato nei pressi del luogo dell’incendio. Gli esiti analitici (relativi a un periodo di 24 ore in data 28-29 agosto) restituiscono un valore corrispondente a 81,8   I-TEQ pg/Nm3  – picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente.

La concentrazione relativa alla sommatoria PCDD/PCDF, nel periodo di campionamento indicato, mostra un superamento rispetto ai valori dell’ordine di 0,1 pg/m3 di tossicità equivalente, mediamente riscontrabili in ambiente urbano e soggetti a grande variabilità, come individuati dalle Linee guida dell’Oms sulla qualità dell’aria, nonché del valore di riferimento, correntemente utilizzato dalla comunità scientifica, di 0,15 pg/Nm3 I–TEQ proposto dal LAI-Germania.

Il monitoraggio prosegue per verificare l’andamento, nel corso del tempo, delle concentrazioni di tali microinquinanti. 

Dal pomeriggio di domenica 27 agosto è attivo anche un laboratorio mobile, installato nelle immediate vicinanze dell’incendio, il quale sta monitorando le concentrazioni orarie di monossido di carbonio, ossidi di azoto, ozono, e particolato (PM10 e PM2.5). L’esame dei dati grezzi (si rimanda al precedente comunicato diffuso ieri) ha continuato ad evidenziare picchi orari nella concentrazione del particolato che anche nella giornata del 29 agosto hanno dato luogo, per il PM10, a un superamento della media giornaliera rispetto alla soglia di 50 µg/m3 (microgrammi per metro cubo) fissata dal decreto legislativo 155/2010.

I risultati degli ulteriori accertamenti in corso verranno diffusi non appena disponibili.

Comunicato stampa del 29 agosto 2023 - ore 18 - Incendio Napoli Est dello scorso 27 agosto: risultati concentrazioni diossine e altri inquinanti

Sono in corso gli accertamenti dell’Arpa Campania per valutare gli effetti ambientali dell’incendio che nella notte tra il 26 e il 27 agosto è divampato in un capannone sito in via delle Repubbliche Marinare nella periferia Est di Napoli (si rimanda al precedente comunicato diffuso in data 27 agosto).

Sono oggi disponibili i risultati relativi al primo campionamento eseguito nell’arco di 24 ore nei giorni 27-28 agosto con un campionatore ad alto volume, collocato nei pressi del luogo dell’incendio, allo scopo di misurare la concentrazione di diossine e furani dispersi in atmosfera. Gli esiti analitici restituiscono un valore di concentrazione di PCDD/PCDF (diossine e furani), pari a 14,5 pg/Nm3 I-TEQ – picogrammi per normal metro cubo in termini di tossicità totale equivalente.

Si evince che la concentrazione relativa alla sommatoria PCDD/PCDF, nel periodo di campionamento indicato, durante il quale erano ancora in atto le operazioni di spegnimento ad opera dei Vigili del fuoco, mostra un superamento del valore rispetto alle concentrazioni di tossicità equivalente mediamente riscontrabili in ambiente urbano e soggette a grande variabilità, dell’ordine di 0,1 pg/m3, come individuate dalle Linee guida dell’Oms sulla qualità dell’aria - seconda edizione 2000, nonché del valore di riferimento, correntemente utilizzato dalla comunità scientifica, di 0,15 pg/Nm3 I–TEQ proposto dal LAI-Germania.

Il monitoraggio prosegue per verificare l’andamento, nel corso del tempo, delle concentrazioni di tali microinquinanti.

Dal pomeriggio di domenica 27 agosto è attivo anche un laboratorio mobile, installato nelle immediate vicinanze dell’incendio, il quale sta monitorando le concentrazioni orarie di monossido di carbonio, ossidi di azoto, ozono, e particolato (PM10 e PM2.5).

Dall’analisi dei dati grezzi misurati fra il pomeriggio di domenica 27 agosto e la mattina del 29 agosto, si evidenziano picchi orari della concentrazione del particolato, che nella giornata del 28 agosto hanno dato luogo, per il PM10, a un superamento della media giornaliera rispetto alla soglia di 50 µg/m3 (microgrammi per metro cubo) fissata dal decreto legislativo 155/2010.

Un’analisi dei dati registrati dalle stazioni fisse della rete di monitoraggio della qualità dell’aria ha evidenziato, nella stazione di Napoli - Via Argine, ubicata a nord-est rispetto al luogo dell’incendio e a quasi 4 km di distanza, un aumento delle concentrazioni orarie di benzene (fino a 4,8 µg/m3) nel corso del pomeriggio di domenica 27 agosto, proprio in concomitanza dell’instaurarsi di una ventilazione proveniente da sud-ovest, direzione nella quale si trova il capannone interessato dall’evento. Non si può pertanto escludere che tale incremento possa essere riconducibile all’incendio, che in quelle ore non era ancora stato spento. In ogni caso, in tale stazione di monitoraggio, non sono stati superati, domenica 27 e lunedì 28 agosto, i limiti di legge relativamente agli inquinanti monitorati.

I risultati degli ulteriori accertamenti in corso verranno diffusi non appena disponibili.18:16 29/08/2023

Comunicato stampa del 27 agosto 2023 - ore 17.50 - Incendio Periferia Est di Napoli: monitoraggio inquinanti in corso

Nella mattinata di oggi i tecnici del Dipartimento ARPAC di Napoli, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, sono intervenuti nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, nell'area orientale di Napoli, dove nella scorsa notte, presso un capannone sito in via delle Repubbliche Marinare, è divampato un incendio (tuttora in corso di spegnimento).
Sul sito è stato tempestivamente posizionato ed è attualmente attivo un campionatore ad alto flusso per la ricerca di diossine e furani dispersi in atmosfera ed è stato collocato ( ed è già attivo) un laboratorio mobile per il monitoraggio della qualità dell'aria che integrerà il monitoraggio costantemente svolto in via ordinaria con le stazioni fisse della rete regionale. Il Laboratorio fornirà i dati orari delle concentrazioni del particolato (in particolare PM10 e PM2.5) nonché del monossido di carbonio, degli ossidi di azoto e dell'ozono. Non appena disponibili i primi dati, l'aggiornamento circa l'eventuale presenza o meno degli inquinanti monitorati sarà pubblicato in tempo reale sul nostro sito istituzionale.