Indietro Terra dei Fuochi, attività della cabina di regia e consuntivo delle attività di contrasto al fenomeno dei roghi di rifiuti

Data Pubblicazione: 30-dic-2020

Nella serata di ieri, 29 dicembre 2020, si è tenuta presso la Prefettura di Napoli l'ultima riunione della Cabina di Regia "Terra dei fuochi", per fare il punto sui risultati dell'anno che va a concludersi e per programmare le attività dei prossimi mesi.
Quanto ai primi, si sono costati i positivi risultati della maggiore attenzione posta sull'abbandono dei rifiuti, non soltanto da parte delle attività produttive ma anche dei privati su aree attigue agli insediamenti abitativi irregolari o su aree di abituale discarica abusiva; le quali sono diventate nel tempo delle vere e proprie discariche che esercitano una attività completamente illegale, e pericolosa, ma "professionalizzata", di incenerimento periodico dei rifiuti accumulati.
La maggiore attenzione si è tradotta, soprattutto nell'ultimo trimestre, in un forte incremento dei controlli sugli sversamenti irregolari a fianco delle tradizionali verifiche sulle aziende (industriali, commerciali o agricole).
Un impulso decisivo a tali attività è stato impartito dai Prefetti di Napoli (coordinatore regionale) e di Caserta, mediante periodiche riunioni tecniche di coordinamento interprovinciale, e ha trovato un valido e innovativo supporto operativo nell'utilizzo dei droni ad ala fissa dell'Esercito (Contingente Strade sicure/Terra dei fuochi) e dei quadricotteri dell'Agenzia consortile dei comuni dell'Area nolana, che ha anche messo a disposizione della Cabina di regia le proprie strutture tecnologiche per le analisi dei dati raccolti (superfici, volumi e qualità delle discariche abusive).
Altrettanto è adirsi dell'attività di sorvolo e mappatura area che sta svolgendo il R.O.A.N. (Reparto Operativo Aero-Navale) della Guardia di Finanza con il supporto tecnico-scientifico del Consorzio BENECON (Università Vanvitelli).
A terra hanno continuato a operare con impegno esemplare le forze di polizia statali (Polizia di Stato, Carabinieri e C.C. Forestali, Guardia di Finanza) e locali (Polizia metropolitana di Napoli e Polizie municipali di Napoli, Frattamaggiore, Marigliano, Saviano), nonché i Vigili del Fuoco e, a supporto, le A.S.L. e le ARPA territorialmente competenti.
I risultati emergono chiaramente da questa tabella di raffronto fra il secondo semestre del 2020 e quello del precedente 2019 (il primo semestre di quest'anno è stato del tutto peculiare a causa del " lockdown" di primavera):  

Risorse impiegate, attività svolte e risultati conseguiti     II Semestre 2019     II Semestre 2020
Equipaggi fra Esercito e FFPP statali e locali:                           191                                     610
Unità fra Esercito e FFPP statali e locali:                                   457                                  1.468
Attività produttive controllate:                                                       96                                   186
Attività produttive sequestrate:                                                    12                                     32
Attività produttive sanzionate:                                                       0                                       42
Persone identificate/controllate:                                                370                                   1507
...delle quali: denunciate:                                                               90                                      237
...delle quali: sanzionate:                                                                12                                      31
Veicoli controllati:                                                                           371                                    851
...dei quali sequestrati:                                                                  298                                   252
Sanzioni amministrative elevate per un totale di:               € 228.322,67                     € 794.657,99
Aree poste sotto sequestro per un totale di mq:                 42.010                                 90.860
Rifiuti smaltiti illegalmente rinv.ti e seq.ti in Ton:                 15,00                                   187,95
Roghi di rifiuti                                                                                   1353                                 948

Quanto all'ultimo dato, quello dei roghi di rifiuti, si evidenzia soprattutto un fenomeno interno al semestre di riferimento, e cioè il drastico calo dei numeri negli ultimi mesi dell'anno: nell'ultimo trimestre del 2019 gli incendi sono stati 371; in quest'ultimo trimestre del 2020 il dato è di 255 incendi. Ancora più netto il dato di dicembre: fino alla data odierna soltanto 58 roghi, contro i 133 dello stesso mese del 2019.
La programmazione delle azioni di contrasto dei prossimi mesi, che ha natura riservata, sarà comunque diretta a incrementare i controlli e la vigilanza sugli abbandoni e conferimenti illegali di rifiuti, con ancor maggiore attenzione ai luoghi e alle attività illecite di abituale sversamento.
Si rende noto, infine, che nell'ambito dell'Accordo di programma stipulato ad agosto fra il Ministero dell'Ambiente, la Prefettura di Napoli, l'Incaricato e i comuni di Giugliano in Campania e Caivano, sono in corso di distribuzione 500 telecamere offerte dal Ministero - oltre che ai due comuni menzionati - a tutti gli altri della Terra dei fuochi che ne facciano richiesta.
Sempre in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente sono inoltre stati avviati dei confronti con i consorzi di filiera (ECOPNEUS, POLIECO, CDCRAEE e CONAI) per la creazione di centri o punti di raccolta gestiti direttamente e gratuitamente dagli stessi consorzi chiamati per legge al recupero dei materiali dai rifiuti riciclabili.

Napoli, 30 dicembre 2020

(fonte: Ufficio dell’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi di rifiuti nella Regione Campania)