Indietro Tecniche di misura per la qualità dell’aria, convegno a Palermo

Data Pubblicazione: 04-nov-2025

Si è da poco concluso il convegno MTT2025 – Tecniche di Misura per la Qualità dell’Aria, tenutosi presso il Teatro Massimo di Palermo,
L’evento, organizzato quest’anno dall’ARPA Sicilia, ha visto la partecipazione di tecnici provenienti dalle diverse Agenzie di protezione ambientale italiane, dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ISPRA, del Joint Research Center della Commissione europea, nonché di aziende specializzate in misure della qualità dell’aria, che hanno sponsorizzato l’iniziativa.
Il convegno MTT, da più di trenta anni organizzato in Austria e dal 2023 in Italia, si configura come un importante momento di confronto tra gli esperti del settore, finalizzato all’approfondimento degli strumenti e metodi di misura per il monitoraggio della qualità dell’aria.
Anche l’Unità Operativa di Monitoraggio della Qualità dell’Aria della Direzione Tecnica di Arpa Campania ha partecipato ai lavori del convegno, presentando i primi risultati di uno studio ancora in corso nel porto di Napoli, sviluppato nell’ambito delle attività previste dalla convenzione sottoscritta nel marzo 2024 con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale.
Lo studio si propone di testare sul campo l’impiego dei campionatori a bassissimo flusso, di proprietà dell’Agenzia, e di valutarne il rapporto con la strumentazione certificata impiegata nella rete istituzionale di monitoraggio e nei laboratori mobili. In particolare, sono state confrontate le concentrazioni di materiale particolato-frazione PM10, misurate da 18 campionatori a bassissimo flusso, dislocati nell’area portuale, con le concentrazioni misurate in periodi analoghi dagli analizzatori certificati di PM10, installati sui laboratori mobili anch’essi ubicati all’interno del porto.
Obiettivi dello studio sono: comprendere come le misure fornite dai campionatori a bassissimo flusso possano essere utilizzate per fornire indicazioni sullo stato della qualità dell’aria di un sito e definire le condizioni d’uso per un’efficace ed affidabile integrazione di tali misure con quelle istituzionali fornite dalla rete regionale di monitoraggio.
 

Presentazione dello studio condotto da Arpa Campania