Indietro Dipendenti a tempo determinato, prosegue percorso di stabilizzazione

Data Pubblicazione: 30-dic-2020

Prosegue l’impegno dell’Arpa Campania per adeguare il proprio organico all’obiettivo di implementare i Livelli essenziali delle prestazioni tecniche ambientali, uno dei capisaldi dell’attuazione del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, tra i cui obiettivi c’è appunto l’uniformità del sistema dei controlli ambientali in tutto il Paese.

Tra le iniziative in corso sul fronte dell’adeguamento delle risorse umane, particolare rilievo assume la stabilizzazione delle unità di personale con contratti a tempo determinato. Attuando i principi e le disposizioni contenuti nella normativa vigente, a partire dal decreto legislativo 75 del 2017 sul superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni, uno dei decreti attuativi della cosiddetta Riforma Madia, l’Agenzia di recente ha indetto un bando riservato al proprio personale a tempo determinato, per ricoprire nove posizioni relative alle attività di controllo e monitoraggio ambientale che l’Arpa Campania svolge sulle acque costiere (tra queste, la cosiddetta Marine Strategy finanziata anche con fondi europei), di particolare rilievo funzionale e strategico.

Si tratta di tre posizioni per laureati e sei posizioni per diplomati, tra cui tre posizioni per conduttori di mezzi nautici. Con la deliberazione del direttore generale n. 823 dello scorso 29 dicembre, Arpac ha nominato la commissione per l’espletamento della procedura di selezione. Come prevede la normativa in materia di stabilizzazione del personale precario della PA, oltre allo svolgimento del percorso riservato al proprio personale a tempo determinato, l’Agenzia procederà a reclutare all’esterno un uguale numero di figure tecniche. Un ulteriore tassello, quest’ultimo, nel processo di rinnovamento dell’organico Arpac, che è stato già programmato nei provvedimenti dell’Agenzia e che necessiterà di un apposito procedimento di reclutamento concorsuale.