Back Acque di balneazione e SIRA, alcune novità sul portale Arpac

Data Pubblicazione: 22-dic-2021

Il nuovo portale ‘Acque di balneazione’ è ora online. Il restyling consente di
avere una veste grafica simile a quella del portale istituzionale Arpac, in
modo da uniformare l’interfaccia dei due siti agenziali: stesso tema, stessi
colori, stessa intestazione (header) e stesso pié di pagina (footer). L’U.O.
Sistemi Informativi e Informatici dell’Agenzia ha dunque proceduto ad
una riprogettazione anche del portale dedicato alle acque di balneazione,
con migrazione del sito web sulla versione più recente del CMS Liferay, già
adottata per il portale istituzionale, al fine di assicurare che, anche per i dati
sulla balneabilità delle coste campane, tanto attenzionati da cittadini e
stakeholders specialmente durante la stagione estiva, l’interfaccia sia
conforme alle indicazioni dell’ AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) per i siti
web delle PA, anche in ottica di ‘accessibilità’.
Inoltre per i dipendenti dell’Agenzia è in produzione, e quindi a disposizione,
la nuova versione del Sistema Informativo SIRA (Sistema Informativo
Regionale Ambientale). L’obiettivo è quello di restituire realmente a questo
sistema agenziale il ruolo di concentratore dei dati ambientali regionali e
concretizzare sempre più gli investimenti economici effettuati negli anni.
Anche in questo caso l’U.O. Sistemi Informativi e Informatici ha portato
avanti una lunga attività di restyling funzionale ed architetturale, iniziata nel
2020, nell’ottica di garantire una maggiore affidabilità dell’infrastruttura
applicativa, una interfaccia più 'user friendly' per gli utenti,
nonché una integrazione ancora più immediata con il nuovo portale
OpenData di Arpac. La nuova interfaccia, oltre ad essere più fruibile, è
responsive e quindi navigabile da diversi device. Il nuovo SIRA è poi
integrato con altri sistemi agenziali, quali il sw LIMS per la gestione delle
analisi di laboratorio, ed è stato migrato su Cloud pubblico (Oracle), pertanto
fruibile dagli utenti ARPAC in SaaS (Software as a Service) a garanzia di
affidabilità e continuità operativa, in linea alle indicazioni del Piano Triennale
per l'Informatica nella PA (Cloud first).