Back Prospettive e sostenibilità ambientale del Porto di Salerno, l'intervento del DG Arpac

Data Pubblicazione: 07-nov-2023

Che aria si respira, letteralmente, nel porto di Salerno? Qual è la zona più inquinata? E quella più rumorosa? Come conciliare lo sviluppo del porto con la sostenibilità ambientale? A questi e ad altri interrogativi ha risposto la Conferenza Stampa "Prospettive e sostenibilità ambientale del porto di Salerno", che si è tenuta stamani presso la Stazione Marittima di Salerno.
Durante l'incontro, organizzato dall'Autorità di Sistema Portuale (AdSP) del Mar Tirreno Centrale - porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia, è stato presentato il nuovo rapporto del consorzio inter-Universitario per la previsione e la prevenzione dei Grandi Rischi (C.U.G.Ri.), frutto di una campagna di monitoraggio ambientale (ancora in corso) nell'area portuale di Salerno.
La campagna è iniziata nel 2019 e terminerà a gennaio 2024. Su indirizzo del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in riferimento alle necessità di monitoraggio dei cantieri per alcuni lavori di riqualificazione e miglioramento delle infrastrutture portuali, l’AdSP ha avviato un’intensa attività di monitoraggio della qualità dell’ambiente acustico e atmosferico del sistema portuale salernitano e delle aree urbane limitrofe. Tre centraline fisse (lungomare Trieste, via Croce e Piazzale San Leo), più una centralina mobile, stanno monitorando da quasi cinque anni la qualità dell'aria all'interno del porto, rilevando le percentuali di anidride carbonica, ossidi di azoto, ossidi di zolfo e altre emissioni antropogeniche. Lo studio è stato commissionato dall'AdSP affidando il coordinamento delle attività al CUGRI, Consorzio interamente pubblico delle Università di Salerno e Federico II. I dati rilevati sono stati ulteriormente validati dall’Arpa Campania con misure a campione, a seguito di una specifica convenzione stipulata dall’AdSP. Alla Conferenza Stampa hanno partecipato, tra gli altri: il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, il Segretario Generale dell'AdSP, Giuseppe Grimaldi, e il Direttore Generale ARPAC, Stefano Sorvino.

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