Incendio Napoli – via Comunale Limitone d’Arzano, attivato il monitoraggio diossine
Data Pubblicazione: 07-ago-2025
(comunicato stampa del 7 ago - ore 19.00)
A seguito dell’incendio divampato nella serata di ieri all’interno di un capannone contenente materiali e oggettistica per l’illuminazione, situato in via Comunale Limitone d'Arzano, a Napoli, questa mattina è stato ritenuto opportuno effettuare un sopralluogo presso l’area interessata dal rogo.
La decisione è scaturita in seguito a colloqui telefonici con i Vigili del Fuoco impegnati nelle operazioni di spegnimento, dai quali è emerso che l’incendio ha coinvolto una zona inserita in un contesto urbano densamente popolato.
Il personale dei Servizi Territoriali del Dipartimento Arpac di Napoli è intervenuto, attivando a circa 150 m dal capannone - in un’area potenzialmente impattata dagli inquinanti generati dall’evento -, un campionatore ad alto flusso, al fine di rilevare le concentrazioni di diossine, furani e policlorobifenili diossina-simili dispersi nell’atmosfera.
Parallelamente, la Direzione Tecnica – Unità Operativa Monitoraggio Aria dell’Agenzia sta analizzando i dati provenienti dalle quattro stazioni della rete regionale di monitoraggio della qualità dell’aria più prossime alla zona dell’incendio:
• Casoria - Scuola Palizzi (via Duca d'Aosta) a circa 3.5km in direzione est/nord-est, inquinanti monitorati: ossidi di azoto, ozono, polveri sottili in varie frazioni (tra cui PM10 e PM2.5); disponibili concentrazioni medie orarie;
• Volla (via Filichito) a circa 8km in direzione est, inquinanti monitorati: ossidi di azoto, monossido di carbonio, ozono, polveri sottili in varie frazioni (tra cui PM10 e PM2.5); disponibili concentrazioni medie orarie;
• Napoli NA08 - Ospedale Nuovo Pellegrini (via F.M. Briganti) a circa 3 km in direzione sud, inquinanti monitorati: ossidi di azoto (concentrazioni medie orarie), polveri sottili frazione PM10 (concentrazioni medie giornaliere);
• Napoli NA01 - Osservatorio Astronomico (Salita Moianello) a circa 4 km in direzione sud, inquinanti monitorari: ossidi di azoto, monossido di carbonio, ozono, benzene, toluene, meta¶ xilene, composti organici volatili, polveri sottili in varie frazioni (tra cui PM10 e PM2.5); disponibili concentrazioni medie orarie;
Da una prima valutazione dei dati acquisiti nelle ore serali del 6 agosto e in data odierna presso queste stazioni non si evidenziano, al momento, criticità ambientali riconducibili all’incendio. I livelli degli inquinanti rilevati risultano inferiori ai limiti normativi vigenti, laddove applicabili, e si attestano su valori analoghi a quelli normalmente registrati nei rispettivi siti di monitoraggio.
Ulteriori risultati degli accertamenti in corso saranno pubblicati sul sito ufficiale arpacampania.it non appena disponibili.