Incendio di Saviano, ulteriore aggiornamento su concentrazioni di inquinanti atmosferici
Data Pubblicazione: 24-mag-2021
comunicato stampa
****aggiornamento 24 maggio 2021****
Incendio di Saviano, ulteriore aggiornamento su concentrazioni di inquinanti atmosferici
È disponibile un nuovo aggiornamento sul monitoraggio della qualità dell’aria che l’Agenzia ambientale della Campania sta svolgendo in seguito all’incendio che nella notte tra il 18 e il 19 maggio ha interessato uno stabilimento di prodotti tessili situato a Saviano (Napoli) a via San Francesco da Assisi.
I dati registrati dal laboratorio mobile installato nel centro di Saviano e aggiornati a questa mattina sono stati resi disponibili sul sito agenziale (nella sezione Temi Ambientali / Aria / Qualità dell’Aria / Laboratori Mobili - https://www.arpacampania.it/web/guest/laboratori-mobili). Le misure rientrano tutte entro i limiti di legge e non evidenziano un andamento delle concentrazioni riconducibile all’incendio. Anche le concentrazioni medie giornaliere delle polveri sono inferiori ai limiti di legge e il loro aumento, in particolare nella giornata di ieri, risente dell’apporto di polveri sahariane che sta interessando il territorio regionale.
Un primo punto sulle attività in corso è stato reso dall’Agenzia lo scorso 20 maggio. Le concentrazioni degli inquinanti atmosferici nelle prime ore successive all’inizio dell’evento sono state rilevate dalle stazioni di monitoraggio della rete fissa gestita dall’Agenzia, tra cui la più vicina è quella situata a San Vitaliano, a circa cinque chilometri dal luogo colpito dalle fiamme, dove non si sono registrati significativi aumenti delle concentrazioni degli inquinanti chiaramente riconducibili all’incendio.
Le stazioni fisse di monitoraggio e il laboratorio mobile appositamente posizionato dall’Agenzia permettono di rilevare le concentrazioni di diversi inquinanti atmosferici, tra questi le polveri sottili PM10, monossido di carbonio (CO), biossido di azoto (NO2) e benzene. È in corso inoltre il monitoraggio delle diossine eventualmente disperse in atmosfera, i cui risultati necessitano di un tempo di elaborazione più lungo. In funzione delle concentrazioni di inquinanti rilevate nell'aria si valuterà la possibilità di realizzare infine prelievi di terreno superficiale (top soil) in base alle elaborazioni sulle aree di possibile ricaduta degli inquinanti.
****aggiornamento 20 maggio 2021****
Incendio di Saviano, monitoraggio degli inquinanti atmosferici
Stamattina è entrato in funzione il laboratorio mobile che Arpac ha collocato a Saviano (Napoli), nel centro cittadino, in seguito all’incendio che nella notte tra il 18 e il 19 maggio ha interessato uno stabilimento di prodotti tessili situato a via San Francesco da Assisi. Le concentrazioni degli inquinanti atmosferici nelle prime ore successive all’inizio dell’evento sono state rilevate dalle stazioni di monitoraggio della rete fissa gestita dall’Agenzia, tra cui la più vicina è quella situata a San Vitaliano, a circa cinque chilometri dal luogo colpito dalle fiamme, dove tuttavia non si sono registrati significativi aumenti delle concentrazioni degli inquinanti chiaramente riconducibili all’incendio.
Il laboratorio mobile posizionato dall’Agenzia permette di rilevare le concentrazioni di diversi inquinanti atmosferici, tra questi le polveri sottili PM10, monossido di carbonio (CO), biossido di azoto (NO2) e benzene per monitorare lo stato della qualità dell’aria ambiente nei giorni successivi all’incendio e verificare che non vi siano superamenti dei limiti di legge nelle concentrazioni dei diversi inquinanti monitorati.
L’Agenzia ha inoltre programmato la messa in funzione, oggi, di un campionatore per il monitoraggio delle diossine eventualmente disperse in atmosfera, collocato nei pressi del laboratorio mobile.
In funzione delle concentrazioni di inquinanti rilevate nell'aria si valuterà la possibilità di realizzare prelievi di terreno superficiale (top soil) in base alle elaborazioni sulle aree di possibile ricaduta degli inquinanti.
Tutti i risultati delle attività in corso verranno diffusi sul sito istituzionale dell’Agenzia non appena disponibili.