ARPA Campania

Data Pubblicazione: 30-dic-2025

In data 29 dicembre, presso il suggestivo Castello dei Conti di Acerra (NA) si è tenuto un evento organizzato dal Comune di Acerra in collaborazione con AGROS (Società di consulenza formata da agronomi per aiutare gli imprenditori del settore agroalimentare) dal titolo “Acerra Green awards: l’Oscar della Sostenibilità” . 
Con questa iniziativa, moderata da Gianluca Iovine (amministratore AGROS stp srl) l’amministrazione comunale intende valorizzare l'agricoltura locale e l’impegno per tutelare l’ambiente, associando comportamenti responsabili degli agricoltori e l'innovazione tecnologica e di processo. In questo senso si intende premiare, ogni anno, gli agricoltori che contribuiscono, con il loro lavoro, non solo a creare prodotti agricoli di eccellenza, ma anche a farlo rispettando l’ambiente ed il territorio. Il messaggio del sindaco di Acerra, Tito d’Errico, dell’assessore comunale all’agricoltura, Milena Tanzillo e del Consigliere comunale Filippo Di Marco è che ad Acerra non solo si producono eccellenze agroalimentari, ma lo si fa in modo sostenibile ed in un contesto ambientale normale e comunque non contaminato, a dispetto di quello che si è detto negli ultimi 15 anni.

In questo ambito gli interventi di autorevoli relatori quali Massimo Fagnano e Nunzio Fiorentino, professori presso il Dipartimento di Agraria Università degli Studi di Napoli – Federico II, hanno dimostrato che la qualità delle produzioni agricoli locali sono sempre risultate conformi alla legge e prive di inquinanti.
Anche l’intervento del dott. Marro Claudio, Direttore Tecnico di ARPA Campania e componente, insieme al prof. Fagnano del Gruppo di Lavoro Nazionale “Terra dei Fuochi”, ha evidenziato che le indagini ambientali condotte nell’ultimo decennio sui terreni agricoli di Acerra, mostrano che solo una parte minimale (14 ettari) è stata interdetta alle coltivazioni e che ciò rappresenta appena lo 0,53% dell’intera superficie agricola di Acerra.
Il Direttore Marro ha rappresentato, inoltre, che grazie alla Legge n° 6/2014 i terreni agricoli regionali (e nello specifico quello di 90 comuni) sono i più controllati d’Italia, e che finora, in oltre 12 anni di indagini nella cosiddetta “Terra dei Fuochi”, nessun prodotto agricolo vegetale è risultato non conforme o interdetto alla commercializzazione.

Certamente rimangono i problemi degli abbandoni incontrollati dei rifiuti nelle strade interpoderali o nelle aree meno frequentate, ma solo con il contributo attivo di tutti i cittadini e con gli interventi delle istituzioni e dei Commissari attivi sulla tematica, si riuscirà a debellare una piaga che ha penalizzato l’immagine dei prodotti agricoli locali.
Alla fine dell’evento, il Direttore Marro è stato insignito di una targa “per il prezioso contributo scientifico e professionale”, per l’impegno personale e la passione che accompagna quotidianamente il suo lavoro a favore della collettività.