Back Arpac e Tessere Territori, concluso a Napoli il Progetto @pe

Data Pubblicazione: 03-giu-2024

Si è concluso con due eventi in contemporanea presso le scuole pilota della sperimentazione: l’ITI A. Righi e l’Istituto Salesiano Sacro Cuore di Napoli, il Progetto @pe  – Alleanza per l’educazione civica diretto dal prof. Giacomo Balduzzi e dal prof. Davide Servetti  (in attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto tra Arpac e l’ associazione Tessere Territori i cui referenti per Arpac sono la dottoressa Ester Andreotti e l’avvocato Luca Esposito). Il progetto @pe – Alleanza per l’educazione civica vincitore del bando “Fermenti” promosso dal Dipartimento della Presidenza del Consiglio dei ministri per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, è partito con percorsi innovativi in dieci scuole del Piemonte nell’ambito dell’insegnamento di educazione civica (www.apeprogetto.it) ed è poi stato esteso, grazie alla collaborazione con l’associazione Tessere Territori, anche in Campania. Nella prima fase gli studenti hanno partecipato a laboratori interattivi sui temi della legalità, cura dell’ambiente e del sociale e ogni percorso ha coinvolto due classi di ciascuna delle scuole partecipanti.  Successivamente, sono stati ospitati presso la sede U.O.C. Siti Contaminati e Bonifiche di Arpa Campania coordinata e diretta dal dott. Salvatore Di Rosa e sono stati guidati con entusiasmo e professionalità attraverso il laboratorio preparazione campioni, il laboratorio determinazione IPA, il laboratorio determinazione metalli pesanti, quello per la determinazione delle diossine e quello per gli idrocarburi. I ragazzi, inoltre, hanno visionato, accompagnati dal personale tecnico dell’Unità Operativa Complessa MOCE (Monitoraggi e CEMEC) uno dei laboratori mobili per il monitoraggio della qualità dell’aria in dotazione all’Agenzia. Nella terza e ultima fase, svoltasi presso gli istituti scolastici, studenti e professori hanno raccontato l’esperienza vissuta attraverso dei lavori multimediali, presso l’Istituto Righi di Napoli, ad esempio, alcune classi hanno analizzato con le strumentazioni presenti a scuola dei campioni di suolo (consegnatigli durante la visita all’U.O.C. Siti Contaminati e Bonifiche di Arpa Campania) in particolare per attestarne la presenza di metalli, con risultati più che soddisfacenti mentre altre hanno riportato la loro esperienza di apprendimento formale e informale presso l’inceneritore di Acerra interrogandosi sulla qualità dell’aria e la vivibilità in quella zona. All’Istituto Salesiano Sacro Cuore invece, durante l’evento conclusivo, i relatori e gli studenti hanno avuto un costruttivo confronto incentrato su uno scambio di quesiti, considerazioni e spunti di riflessione, circa i contenuti e le modalità di svolgimento del progetto. Si è discusso, in particolare, di comunicazione: dalla metodologia di approccio e divulgazione applicata durante i vari incontri all’importanza di una trasmissione “semplice”  ma esaustiva delle informazioni e dei dati anche in campo scientifico-ambientale. La valutazione del metodo @pe e in particolare della comunicazione adottata nell’ambito delle tre fasi, è stata affidata alle voci dei ragazzi, in quanto destinatari e veri protagonisti di questo ambizioso progetto.